HENRI CARTIER-BRESSON

di Clément Chéroux

“Lo sguardo del secolo”, “L’uomo-occhio” o ancora “L’occhio assoluto”: così è stato definito Henri Cartier-Bresson (1908-2004).

Le sue immagini combinavano forza e poesia e, insieme, hanno creato una delle opere più affascinanti del secolo scorso. Nonostante la fotografia negli ultimi dieci anni sia stata soggetta a infiniti progressi e migliorie, il lavoro di Henri Cartier-Bresson resta di valore indiscusso: è riuscito a creare un lavoro unico sia per il suo carattere internazionale, sia per il suo excursus storico sulle ampie trasformazioni sociali, politiche e culturali del secolo moderno.

Il libro ci propone una nuova lettura dell’immenso corpus d’immagini di Cartier-Bresson, mettendo insieme oltre 500 tra fotografie e documenti inediti.

"Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira testa, occhio e cuore. È un modo di vivere", questa la sintesi di Henri Cartier-Bresson, cofondatore nel 1947 della celebre agenzia Magnum, figura mitica della fotografia del Novecento. Nel 1931, dopo aver studiato pittura, aver frequentato i surrealisti e intrapreso il primo viaggio in Africa, prende la decisione di dedicarsi alla fotografia. Da Città del Messico a New York, dall'India di Gandhi alla Cuba di Fidel Castro, dalla Cina ormai comunista all'Unione Sovietica degli anni Cinquanta, non cesserà di percorrere il mondo con la fedele Leica inchiodata all'occhio. Clément Chéroux ci invita a seguire il tiro fotografico di questo instancabile viaggiatore che, rifuggendo dal sensazionalismo e difendendo l'integrità delle proprie fotografie, darà prestigio alla fotografia di reportage e renderà l'"immaginario secondo natura" un'etica. E un'estetica.

C'è tutto in questo libro. Tutto quello che riguarda Henri Cartier-Bresson: la storia della sua vita, gli incontri fondamentali, i grandi reportage. E poi le fotografie. Quelle magiche e stupende, realizzate dal grande maestro teorico del tiro fotografico , e quelle private, o che lo ritraggono in giro per il mondo, con i suoi compagni e sodali di Magnum Photos. E poi documenti, testimonianze, aneddoti, curiosità, informazioni... Henri Cartier-Bresson, Lo sguardo del secolo è un piccolo, prezioso volume cucito con passione e amore da Clément Chéroux, storico della fotografia, per far conoscere a un vasto pubblico chi fosse Henri Cartier-Bresson al di là del mito e delle leggende nate intorno a lui. E dalle pagine di questo libro, in cui le immagini si alternano a brevi testi, emerge forte il ritratto di un grande uomo, di una personalità sempre controcorrente e un passo avanti al proprio tempo. Di un uomo che, a ragione, è stato chiamato lo sguardo del secolo.


Henry Cartier Bresson nasce a Chanteloup nel 1908, da una ricca ed influente famiglia francese. Trascorre gran parte della sua giovinezza immerso nell’atmosfera bohemien di Parigi. Da giovane provo’ ad intraprendere la carriera di pittore, fu allievo del pittore Andre’ Lothe . Negli anni ‘20 fu molto vicino al movimento surrealista da cui mutuo’ l’interpretazione dei dettagli disseminati nella vita quotidiana. In una delle sue piu’ celebri frasi afferma : “La fotografia può fissare l’eternità in un istante”. Fu proprio la frustrazione per gli scarsi risultati come pittore a fargli scoprire la fotografia durante un periodo di convalescenza a Parigi, ed a fargli scegliere una Leica 35 mm come strumento espressivo. Le foto surrealiste scattate durante i suoi viaggi in Messico ed in Europa fra il 1932 ed il 1935 lo resero famoso come art-photographer a New York. Al suo ritorno in Francia, nel 1937, inizio’ a dedicarsi al fotogiornalismo dopo un periodo di apprendistato come regista presso Jean Renoir. Durante la seconda guerra mondiale entra a far parte della resisitenza francese. Catturato dai nazisti, riusci’ a scappare ed arrivare in tempo per documentare la liberazione di Parigi nel 1944. Nel 1947 e’ tra i fondatori della storica agenzia Magnum, nel ‘53 pubblica “Il momento decisivo”, considerato una vera e propria “Bibbia” per tutti i fotografi di reportage. Fu attivo come fotogiornalista fino alla fine deglia anni ‘70.

Edizioni Contrasto