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[LA MODA DI YVES SAINT LAURENT]

Yves Saint Laurent nasce il primo agosto 1936, a Orano, nell'allora Algeria francese. Di lui è giusto ricordare il genio creativo, ma anche il carattere spesso depresso, il più delle volte trasgressivo e contraddittorio. Era facile che cadesse frequentemente in crisi profonde, ma poi risolveva tutto creando una collezione sorprendente. Yves Saint Laurent va considerato a pieno titolo una leggenda della moda, autore del tailleur pantalone, dello smoking femminile, del sahariano, della 'tuta' (tuta), dei pantaloncini.

Arriva a Parigi a diciassette anni e subito mette in mostra il suo talento. Presenta i suoi schizzi al direttore di Vogue, il quale li pubblica immediatamente. Poco dopo conosce Christian Dior, con il quale inizia a lavorare nel 1954. Diviene il suo braccio destro, fino alla morte dello stilista francese nel 1957.

Nel 1962 presenta la prima collezione a suo nome e quattro anni dopo lancia 'le smoking', che nel tempo è diventato un classico. Con questo capo e il resto delle sue creazioni (la 'sahariana' -1962-, la blusa trasparente -1966-, la 'tuta' -1968-), diventa il pioniere di un design più democratico, veloce e accessibile per le nuove generazioni. La sua blusa trasparente contribuisce alla rivoluzione sessuale e i suoi pantaloncini lasciano sbalorditi gli spettatori delle sfilate. Nel 1970 si distingue per la sua giacca femminile e i suoi abiti e camicette che lasciano la schiena nuda.

Nel 1983, al Metropolitan Museum di New York, viene aperta una mostra dedicata alle sue creazioni. Nel 1985 riceve la Legion d'Onore dal Presidente François Miterrand. Tuttavia Yves Saint Laurent continua a soffrire di episodi di terribile insicurezza, e la paura di fallire lo rende un utilizzatore di tranquillanti e sonniferi.

Nel gennaio 2002 lo stilista tiene una conferenza stampa e annuncia il suo definitivo ritiro dalle passerelle. Tuttavia, il suo vero addio è avvenuto il 1° giugno 2008. Yves Saint Laurent muore all'età di 71 anni, a Parigi. Si può dire che con lui se ne sia andato uno dei grandi geni della moda, un uomo che ha rivoluzionato il modo di vestire le donne.

Yves Saint Laurent e Helmut Newton

Nel 1975 Helmut Newton viene contattato da Vogue Paris per un servizio fotografico. Decide di scattarlo a rue Aubriot, nel quartiere del Marais a Parigi, dove il fotografo aveva vissuto per 14 anni. Newton ritrasse la modella Vikebe, una femminilità androgina: perfetta per farle indossare «Le smoking» di Yves Saint Laurent. Il risultato è nella fotografia che proponiamo, uno degli scatti epocali di Newton, cover del numero maggio-giugno 2016 di Image Mag. La redazione ne ha deciso la pubblicazione dopo la visita alla mostra tenutasi ai Tre Oci di Venezia e dedicata appunto al maestro tedesco.

Yves Saint Laurent e Richard Avedon

Anche Richard Avedon ha interpretato una creazione di Yves Saint Laurent, per uno scatto diventato iconico, di classe pura: “Dovima tra gli elefanti”. Siamo a Parigi, nel 1955, al Cinque d’Hiver. L’abito nero indossato dalla modella era stato disegnato da Yves Saint Laurent negli anni in cui ancora era un assistente di Christian Dior. Dovima era la modella più pagata del momento; ma anche la fotografia, in quanto a denaro, ha detto la sua, essendo stata battuta all’asta al prezzo di 841.000 euro nel 2010.

Tanti comunque sono stati i fotografi famosi che hanno ritratto i lavori dello stilista francese. Ne citiamo alcuni: David Bailey, Guy Bordin, Horst P. Horst, Irving Penn, ma ne dimentichiamo altri. Dal lavoro di tanti autori ne è nato un libro: “Yves Saint Laurent e la fotografia di moda”, Rizzoli 1990.

Helmut Newton, Yves Saint Laurent, 1 agosto 1936