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MARGARET THATCHER PRIMO MINISTRO

3 maggio 1979 Margaret Thatcher, prima donna nella storia, viene nominata Primo Ministro dalla regina Elisabetta II. La sua politica, nota come Thatcherismo, risultò essere molto controversa. I favorevoli ricordano la modernizzazione economica e il maggior peso politico internazionale, i detrattori sottolineano ancora l'aumento delle diseguaglianze sociali.

La Thatcher condusse i conservatori a una decisiva vittoria elettorale nel 1979 a seguito di una serie di grandi scioperi durante l'inverno precedente (il cosiddetto "inverno del malcontento"), sotto il governo del Partito Laburista di James Callaghan. In qualità di primo ministro che rappresentava la nuova energica ala destra del Partito conservatore (i "Dries", come si chiamarono in seguito, in contrasto con i conservatori moderati vecchio stile, o "Wets"), Thatcher sostenne una maggiore indipendenza dell'individuo dallo stato; la fine della presunta eccessiva interferenza del governo nell'economia, compresa la privatizzazione delle imprese statali e la vendita di alloggi pubblici agli inquilini. Ridusse le spese per i servizi sociali, come l'assistenza sanitaria, l'istruzione e l'alloggio. Limitò la stampa di moneta secondo la dottrina economica del monetarismo. Il termine thatcherismo finì per riferirsi non solo a queste politiche, ma anche ad alcuni aspetti della sua visione etica e del suo stile personale, tra cui l'assolutismo morale, il feroce nazionalismo, uno zelante rispetto per gli interessi dell'individuo e un approccio combattivo e intransigente in politica.

Margaret ebbe anche il merito, quando tutti davano ormai per scontato il tramonto della Gran Bretagna, di aver restituito ai suoi concittadini l'orgoglio di essere inglesi, impegnandoli addirittura in un’impensabile guerra contro l'Argentina, in difesa delle dimenticate isole Falkland.

Margaret Thatcher, note biografiche

Margaret Thatcher nasce il 13 ottobre 1925 a Grantham, Lincolnshire, Inghilterra (morirà l'8 aprile 2013, a Londra). E’ stata primo ministro del Partito conservatore britannico (1979 –90), prima donna in Europa a ricoprire un ruolo così importante; l'unico primo ministro britannico nel 20° secolo a vincere tre mandati consecutivi e, al momento delle sue dimissioni, il primo ministro britannico più longevo in carica dal 1827. Margaret accelerò l'evoluzione dell'economia britannica dallo statalismo al liberalismo e divenne, per personalità e successo, il leader politico britannico più famoso dai tempi di Winston Churchill.

Figlia di Alfred Roberts, un droghiere e consigliere comunale (e poi sindaco di Grantham), e Beatrice Ethel Stephenson, Thatcher ha sviluppato un precoce desiderio di entrare in politica. Le sue capacità intellettuali l'hanno portata all'Università di Oxford, dove ha studiato chimica ed è stata subito attiva in politica, diventando una delle prime presidente donna della Oxford University Conservative Association. Dopo la laurea nel 1947 ha lavorato per quattro anni come ricercatrice chimica, studiando per l'avvocatura nel tempo libero. Dal 1954 ha esercitato la professione di avvocato, specializzandosi in diritto tributario. Nel 1951 sposò un ricco industriale, Denis Thatcher, che sostenne la sua ambizione politica. La coppia ebbe due gemelli, un figlio e una figlia, nel 1953.

In pensione, Margaret Thatcher rimase una forza politica. Ha continuato a influenzare all’interno il Partito conservatore (spesso con sgomento di Major) e il thatcherismo ha plasmato le priorità del Partito Laburista, che aveva tenuto fuori carica per più di un decennio. Rimase membro del Parlamento fino alle elezioni del 1992 e successivamente fu elevata, come pari a vita, alla Camera dei Lord. Ha continuato a parlare e tenere conferenze, in particolare negli Stati Uniti e in Asia, e ha fondato la Thatcher Foundation per sostenere la libera impresa e la democrazia, in particolare nei paesi appena liberati dell'Europa centrale e orientale. Nel 1995 è entrata a far parte dell'Ordine della Giarrettiera.

Helmut Newton, il fotografo

Affascinato da Margaret Thatcher, Newton l'ha fotografata in un hotel di Anaheim (California) poco dopo le dimissioni della Lady di ferro. L'hotel le aveva fornito una grande suite per fotografarla, ma Newton voleva immortalare l'incontro a bordo piscina. L'ex Primo Ministro ha rifiutato e si è seduto. “Si scopre che odiava le fotografie e non ha esitato a ripetermelo in ciascuno dei nostri incontri successivi”. “Io, questa foto, l'ho adorata, sembrava uno squalo, la testa dritta sulle spalle, senza l'ombra di un accenno di sorriso”.

Helmut Newton (classe 1920) ha vissuto da “star”, sin da quando a dodici anni prendeva in mano la prima macchina fotografica. Da quel momento ha iniziato a girare il mondo: prima per fuggire ai nazisti (nasceva a Berlino da una famiglia ebrea), poi per dipanare il romanzo della sua vita da “bad boy”. Lo ritroviamo a Singapore e poi in Australia, dove tornerà a guerra finita per aprire il suo primo studio fotografico. Poco dopo (1948) incontrerà June, la donna della sua vita; e arriverà il successo.

Non ci saranno frontiere a fermare le sue immagini femminili: provocanti, scandalose, inconsuete; però desiderate, perché permeate da una classe d’alta borghesia. Vivrà a Parigi, Londra, New York, Monte Carlo ed anche nella sua California. Sarà la moda a chiamarlo più volte, anche per scandalizzare; perché lui e la moglie volevano così. Morirà sulla sua Cadillac contro una palma del Sunset Boulevard di Hollywood: un’uscita di scena degna di un divo.

Terence Donovan, note biografiche

Terence Donovan nasce il 14 settembre 1936 a Stepney, nell'East End di Londra. La sua passione per la fotografia è iniziata in giovane età, quando ha conosciuto la professione di suo zio nella litografia.

All'età di quindici anni, Terence Donovan è diventato assistente fotografo presso Gee and Watson e poi per Hugh White e Michael Williams. Dal 1954 al 1955 Donovan ha lavorato presso il John French Studio, aprendo poi il suo primo studio fotografico nel 1959, all'età di 22 anni. E raggiunse subito il successo. Divenne più famoso all'inizio degli anni '60 con la famosa era della "Swinging London". Ha lavorato con Vogue dal 1963 fino alla sua morte nel 1997. Negli anni '70, Donovan si è concentrato maggiormente sulla fotografia pubblicitaria e sui film. È stato nominato uno dei "People of the Decade" dalla rivista Vanity Fair nel 1989, per il suo video musicale "Addicted To Love" di Robert Palmer. Parte delle sue numerose commissioni era la famiglia reale, in particolare Diana, principessa del Galles.

L'abilità di Donovan riguardava la natura morta, la moda e i ritratti, in studio e sul posto. Ha cambiato il modo col quale le modelle posavano per le fotografie e ha permesso loro di esprimersi come le ragazze normali dell'East End, e questo "ha contribuito a dare alle riviste un nuovo linguaggio visivo di gesti e atteggiamenti ".

Donovan era considerato rivoluzionario negli anni '60, anche perché "stava cambiando il modo in cui il mondo percepiva le donne". Ha eliminato la donna perfetta e affascinante degli anni '50, giocando un ruolo importante nell'era della Swinging London. E’ stato fonte di ispirazione per molti fotografi. Con le sue fotografie ha facilitato il passaggio dalla cultura più conservatrice degli anni Cinquanta a quella più giovanile degli anni Sessanta.

Terence Donovan muore il 22 novembre 1996, Ealing, Londra.

Le fotografie

Margaret Thatcher, 1991 © Helmut Newton Estate
Margaret Thatcher fotografia attribuita a Terence Donovan

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