Roberto Rocchi
Conosciamo Roberto Rocchi da molti anni e lo chiamiamo spesso, anche solo per scambiare due parole. Di lui ci piace il garbo, l’educazione innata, l’estetica che è già nella parola; e poi, un minuto non lo nega mai, anche se sta lavorando. Il tempo: da qui ci piacerebbe iniziare per parlare delle sue fotografie. Quello che ci offre, con i suoi scatti, sono frammenti di esistenza, forse solo d’idee o pensieri; piccoli “corti” da usare per salire su una “vita parallela”: vera, finta, auspicabile, comunque percorribile.