[BRYAN MAY, UN ANNO DOPO]
Anche lo scorso anno ci occupammo di Bryan May, il chitarrista dei Queen; perché nasce il 19 luglio 1947. Merita però qualche approfondimento, soprattutto per quanto attiene alla sua passione fotografica. Bryan May è un amante della fotografia stereoscopica. Da quando era bambino, May ha iniziato a scattare foto sequenziali per creare i propri stereogrammi fino a quando diventò uno studente di fisica all’Imperial College di Londra. Una volta messe insieme quelle foto sono diventate una delle raccolte di carte stereo vintage più importanti a livello mondiale.
La fotografia stereoscopica consiste nel combinare due immagini nella stessa scena che grazie a degli speciali occhialetti creano un effetto 3D. Tanta è la sua passione di Bryan per le foto stereografiche che ha acquistato “The London Stereoscopic Company” per rilanciarla come casa editrice e ridare vita a questo movimento.May è autore di Queen in 3-D, la prima biografia dei Queen realizzata da un membro della band. Non è una biografia qualsiasi, ma un racconto dietro le quinte di cinquant’anni di carriera attraverso i ricordi intonsi di May e più di trecento foto stereoscopiche inedite. La stereoscopia è l’antenata vittoriana della realtà virtuale e May ne è sempre stato appassionato fin quando, a 12 anni, scoprì queste immagini tridimensionali dentro una confezione di biscotti. Da allora non è mai andato da nessuna parte senza una delle sue macchine fotografiche stereoscopiche. Le immagini che ne risultano sembrano sfuocate, a volte insignificanti. Ma basta guardarle attraverso lo stereoscopio Owl 3-D (brevettato da May e compreso nel cofanetto del libro) perché prendano vita e catapultino chi le osserva dentro quella cornice, insieme a quelle persone. Il risultato è uno straordinario viaggio nei momenti più intimi della vita di Freddie Mercury, Roger Taylor, John Deacon e May stesso.
"Il momento straordinario è stato quando ho scoperto una foto di Freddie al trucco in camerino”. “Non sapevo di averla", May racconta emozionato a Repubblica.it. "È completamente ignaro di essere fotografato e sembra in un mondo suo. È uno dei più bei ricordi che sono affiorati mentre scrivevo e scavavo nell’archivio delle mie foto".
Di libri sui Queen ne avrete visti a tonnellate, ma quella di Queen in 3D è una novità assoluta: il nuovo progetto di Brian May è tanto biografia quanto esperimento fotografico, una raccolta inedita di immagini scattate da un membro della band durante tutti i momenti più importanti della storia della band. “L’intero processo di scrittura di questo nuovo libro è stato quasi subconscio”, ha detto il chitarrista. “Mentre guardavo le foto in 3-D i ricordi si risvegliavano e le storie uscivano di getto”.
Bryan May, Queen, 19 luglio 1947, fotografia stereoscopica, Owl 3-D