Skip to main content

ROBERT DOISNEAU

di Robert Doisneau

Un altro libro trovato nel mercato dell’usato. Elegante, raffinato, mostra un percorso attraverso la vita artistica del fotografo francese.

Si riconoscono le periferie, i bambini, la gente: quella Parigi aspettata e ritratta da parte di chi viveva in un territorio di confine, demarcazione tra chi guarda e chi vive. Molte icone famose compaiono nel volume: il “bacio” (proprio quello), Anita, Picasso e Prévert. Ma è il percorso a stimolare il lettore, l’ingaggio con la realtà di un autore timido, indeciso; e per questo umano, unico. Lui avrebbe voluto inventare un mondo dove vivere in serenità e, per questo, l’ha cercato ogni giorno e in tutte le immagini. Non c’è l’istante decisivo, nelle fotografie che vediamo; piuttosto un tempo che si allunga nell’attesa. Perché, sì: Doisneau sapeva aspettare, cercando chi guardare e tante comparse che, nell’inquadratura, avrebbero osservato con lui.



bio

Robert Doisneau è nato nel 1912 a Parigi, in Francia. Conosciuto come il pioniere del fotogiornalismo francese, sarebbe diventato famoso per le sue interpretazioni giocose e surrealiste della vita quotidiana francese. Cresciuto dalla zia, Doisneau ha studiato incisione e litografia alla Estienne School di Parigi prima di sperimentare la fotografia all'età di 16 anni. Nel 1929 è diventato assistente alla macchina da presa nello studio di Andre Vigneau, prima di lavorare brevemente per la Renault come fotografo pubblicitario fino al 1939. Dopo essere stato licenziato dalla casa automobilistica, Doisneau fu reclutato quello stesso anno per l'agenzia fotografica Rapho, che rappresentava artisti come André Kertész ed Edouard Boubat. È qui che alla fine svilupperà la sua inclinazione per le riprese per strada e per cogliere i suoi soggetti alla sprovvista. Doisneau fu arruolato come soldato e fotografo per la Resistenza francese allo scoppio della seconda guerra mondiale. Dopo la guerra riprende i suoi progetti personali, dedicandosi ad esempio alla fotografia di moda e lavorando per Vogue francese dal 1948 al 1952. Sebbene Doisneau abbia fotografato celebrità come Jean Cocteau, Alberto Giacometti e Pablo Picasso, è noto soprattutto per il suo ritratto sobrio e spensierato della vita per le strade di Parigi. Una delle sue opere più note, classica nel suo stile, è Le baiser de l'hôtel de ville (Il bacio del municipio), che mostra una coppia che si bacia abbracciata per le strade di Parigi nel 1950. Ha commentato: "Le meraviglie di la vita quotidiana è così eccitante; nessun regista può organizzare l'imprevisto che trovi per strada". Doisneau muore nel 1994. Durante la sua vita riceve numerosi premi e riconoscimenti; due anni dopo la seconda guerra mondiale gli è stato conferito il Prix Kodak, nel 1984 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore e nel 1991 gli è stata conferita anche una Honorary Fellowship dalla Royal Photographic Society. Nel 1997 una fotogallery a suo nome è stato aperto a Gentilly, in Francia, per onorare il lavoro di una vita. Al giorno d'oggi, Doisneau continua a pubblicare ed esporre i suoi lavori in tutto il mondo, consolidando il suo posto nella storia della fotografia.


ROBERT DOISNEAU

di Robert Doisneau

Editore: Federico Motta

Lingua italiana

Anno edizione: 2001

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...