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[ESCE RISO AMARO]

Il 21 settembre 1949 esce nei cinema il film “Riso Amaro”. Si tratta, probabilmente, di una delle pellicole neorealiste di maggiore successo. La regia è di Giuseppe De Santis e il cast d’eccellenza: Silvana Mangano, Doris Dowling, Vittorio Gassman, Raf Vallone. Le vicende si svolgono nel Vercellese. L'acqua scorre tra le gambe delle donne che, chine sullo specchio della risaia, iniziano il lavoro della monda. E’ l’inizio di Riso amaro, che propone una prima immagine di corpi e d'acqua. Viene così costruito il contesto del racconto, che vivrà di passioni e questioni sociali.

[LA REPUBBLICA, UNA DONNA, IL SUO FOTOGRAFO]

2 giugno 1946. Con un referendum istituzionale, gli italiani votano il passaggio dalla monarchia alla repubblica (12.717.923 voti contro 10.719.282); Umberto II di Savoia lascia il paese. E’ un grande cambiamento, che avviene dopo ottant’anni di monarchia, due guerre mondiali, un conflitto civile. Le tensioni sono ancora alte, anche se poi siamo di fronte alle prime elezioni realmente “politiche”. Dopo nascerà la costituzione, per una nazione che doveva ripartire. Un po’ come oggi. Tanti auguri Italia.

[PATELLANI, NARRATORE D’ITALIA]

Abbiamo incontrato spesso Federico Patellani quale autore delle immagini che accompagnavano altre notizie. Ci fa piacere dedicare uno spazio solo a lui, nel giorno della sua nascita. Sensibile e colto narratore, ha accompagnato la storia dell’Italia del dopoguerra: dal referendum monarchia-repubblica alla ripresa economica, portando alla ribalta la vita culturale di un paese in movimento. Si è anche occupato di cronaca e cinema, approdando, a fine carriera, alla fotografia di viaggio. Le sue immagini godono di una bellezza riconoscibile, spontanea; frutto di un’intelligenza acuta e della passione necessaria. Alcune vivono di una complessità visuale facile da cogliere, perché figlia di un formalismo spontaneo, quasi istintivo. Si respirano, le fotografie di Patellani, e meritano uno sguardo attento, fatto anche di tempo. Assaggiare non basterebbe.