Marcello Vigoni
IL GIOCO DEI LIMITI
E’ stato piacevole il tempo trascorso con Marcello Vigoni, familiare. Visitando il suo studio, abbiamo riconosciuto i simboli del nostro esistere, le cose che ci caratterizzano: una cinepresa, una macchina per scrivere, una vecchia fotocamera, una targa con una via londinese; come a casa nostra. Le affinità attirano e siamo entrati più facilmente nella fotografia, la sua. Ci offre in dono un libro (grazie), che raccoglie il progetto presentato, in questi giorni, in una mostra a Spoleto: Multiverso. Lì Marcello ha indagato il rapporto tra paesaggio urbano e naturale, sovrapponendo negli scatti entrambe le dimensioni: quella umana e quella naturale, che riescono a trovare un equilibrio proprio.