[ROGER MOORE, LO 007 GALANTE]
Roger Moore era inglese a prima vista. Impeccabile nell’atteggiamento, non perdeva la sua eleganza anche cadendo in un burrone. Sexy e affascinante, è diventato l’idolo del mondo femminile pur prendendo il posto di Sean Connery, il che la dice lunga del suo appeal. Sicuro e deciso, non si è mai lasciato andare in atletismi poco credibili: anche quando sparava, lo faceva con eleganza. Del resto, aveva la licenza d’uccidere.
Roger Moore nasce il 14 ottobre 1927. Trascorre un'infanzia felice, in una famiglia che lo copre di attenzioni. Portato per la recitazione, dopo gli studi alla Royal Academy of Drama, appare come comparsa in alcuni lavori teatrali.
Con l’arrivo della seconda guerra mondiale, Roger si arruola nell'esercito. A conflitto finito, prova a dimenticare le brutalità belliche col lavoro: a teatro e in TV, ma anche rivolgendosi altrove. L’Inghilterra post bellica però non gli offre grandi opportunità, così lui migra negli USA, dove incontra i primi riscontri. Il successo arriva interpretando Simon Templar e con il serial “Attenti a quei due”, di fianco a Tony Curtis.
Agente segreto, eroe e non solo
Il talento, assieme all’eleganza innata, gli consegnano il ruolo di 007, dopo la rinuncia da parte di Sean Connery. Ricordiamo i film "L'uomo dalla pistola d'oro" e "Vivi e lascia morire" a "A View to a Kill", tutti seguiti da un ottimo riscontro al botteghino.
Abbandonato il ruolo dell'agente segreto, Roger Moore ha vestito i panni dell’eroe in molti film d'avventura, quali: "Sherlock Holmes a New York" e "I 4 dell'Oca selvaggia". Anche nel genere commedia trova il modo di distinguersi: "La corsa più pazza d'America", "Pantera Rosa - Il mistero Clouseau" ne sono una prova.
Questioni di cuore
Dal 1946 al 1953 è stato sposato con Doorn van Steyn. Successivamente, si è unito alla vocalist Dorothy Squires, che però lascerà per l'attrice italiana Luisa Mattioli, dalla quale ha avuto tre figli. La coppia ha poi divorziato nel 1993. Roger in seguito sposerà Kristina Tholstrup, una multimilionaria, nel 2002.
Gli ultimi anni
Nel 2003 un collasso sul palcoscenico farà temere per la sua salute, ma tutto si è risolto per il meglio. Dal 1991 Roger Moore è stato Ambasciatore Umanitario dell'Unicef, l'Ente Mondiale che tutela i diritti dell'infanzia. Roger Moore muore all'età di 89 anni, il 23 maggio 2017, dopo una breve ma coraggiosa battaglia contro il cancro. Ne hanno dato l’annuncio i figli sui social.
Ancora Terry O’Neill
Ormai Terry lo incontriamo spesso, ma questo la dice lunga circa le sue capacità. Pur non essendo blasonato come altri suoi colleghi, la sua fotografia ha lasciato un segno importante nella musica e tra le celebrità. Osservare tante sue immagini vuol dire apprezzarne il lavoro.
Terry O’Neill è nato il 30 luglio 1938 da genitori irlandesi a Romford, nell'East London. Dopo aver rinunciato alla sua ambizione di diventare un batterista jazz, iniziò a dedicarsi alla fotografia, con un particolare interesse nei confronti del fotogiornalismo. O'Neill si è affacciato alla professione durante i primi anni '60. Mentre altri fotografi si concentravano su terremoti, guerre e politica, lui si rese conto come la cultura giovanile potesse trasformarsi in notizia su scala globale, così iniziò a raccontare i volti emergenti del cinema, della moda e della musica, che avrebbero poi definito gli Swinging Sixties.
Nel 1959, O'Neill scattò una fotografia al ministro degli Interni, Rab Butler, mentre dormiva all'aeroporto di Heathrow. L'immagine è stata utilizzata sulla copertina del Sunday Dispatch e l'editore ha offerto a O'Neill un lavoro part-time. Successivamente avrebbe trovato un ulteriore impiego presso il principale tabloid nazionale britannico, The Daily Sketch.
Dopo il successo iniziale, O'Neill è passato a lavorare come freelance. Ha fotografato i Beatles e i Rolling Stones, presentando i musicisti in un modo rilassato e naturale. Molte celebrità si sono presentate davanti il suo obiettivo, tra queste: Winston Churchill, Nelson Mandela, Frank Sinatra, Elvis, Amy Winehouse, Audrey Hepburn e tutti gli attori di James Bond. Definito il pioniere della fotografia di backstage, le immagini di O'Neill sono apparse su album rock, poster di film e copertine di riviste internazionali. Il suo lavoro è apparso su Look, Life, Vogue, Paris Match, Rolling Stone, consolidando la sua eredità come uno dei fotografi più pubblicati degli anni '60 e '70.
Durante gli anni '80 Terry O'Neill divenne il fotografo preferito di Hollywood. Ha esposto numerose volte nel Regno Unito e a livello internazionale. Il suo lavoro è conservato esclusivamente nella collezione della National Portrait Gallery di Londra, dove si prendono cura di 77 delle sue stampe.
O'Neill ci ha lasciato nel novembre 2019.
Le fotografie
Roger Moore by Terry O’Neill, 1973
Roger Moore by Terry O’Neill, 1975
Sean Connery, 007, Roger Moore, Tony Curtis, 14 ottobre 1927