Canon R3....attraverso lo sguardo
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L’OCCHIO DEL PROFESSIONISTA PUNTA E CONDUCE LA NUOVA CANON EOS R3 ATTRAVERSO IL SUO SGUARDO
Canon ha iniziato la distribuzione della nuova Eos R3 e qualche fortunato professionista ha già avuto modo di tenere tra le mani questo nuovo gioiello tecnologico.
L'ultima Eos 3 della quale abbiamo memoria è quella lanciata da Canon nel 1998, a pellicola, ma già mostrava caratteristiche uniche e professionali. Prima tra tutte, la funzione Eye Control che, scopriamo con piacere, è stata ereditata dalla nuova R3.
La funzione Eye Control della Eos 3 analogica permetteva alla macchina di capire in quale direzione guardava il fotografo, permettendo poi una messa a fuoco precisa del soggetto. All’epoca sembrava pura fantascienza.Nel mondo di oggi dove le macchine hanno migliaia di punti di messa a fuoco (con riconoscimento dei soggetti, del corpo umano, della testa e persino dell'occhio e ora anche dei veicoli) con una precisione e velocità strabilianti, questa tecnologia nata con la Eos 5 nel 1992 sembra fuori tempo.
Le altre mirrorless capiscono la scena, identificano i soggetti e a loro insindacabile giudizio, mettono a fuoco quello che secondo i loro freddi calcoli matematici sono "Il soggetto della fotografia”. Sia ben chiaro, nella stragrande maggioranza dei casi, i calcoli sono corretti e i soggetti a fuoco sono quelli che effettivamente volevamo fotografare, ma il fotografo perde il controllo della scena.
Infatti, per indicare che il soggetto puntato non è quello corretto, si potrebbe perdere del preziosissimo tempo utilizzando i metodi di selezione del punto di messa a fuoco classici. Il momento giusto per scattare la scena, soprattutto se sportiva, è perso.
Questo controllo della scena invece torna in mano al fotografo grazie all'evoluzione dell'Eye Control AF di Canon Eos R3. E non c'è cosa più rapida e intuitiva per un fotografo che guardare il soggetto che desidera mettere a fuoco. Semplice, rapido, efficace.
Per i fotografi che invece preferiscono utilizzare la selezione del punto di messa a fuoco con i metodi canonici, su EOS R3 troviamo sia il touch screen che il joystick, ma anche lo smart controller, ereditato da EOS-1D X Mark III.
Ovviamente la macchina offre numerose altre caratteristiche interessanti tra le quali una raffica da 30 fotogrammi al secondo con otturatore elettronico, il primo sensore full frame CMOS stacked retroilluminato di Canon da 24 megapixel, con una definizione ideale per esempio per il professionista che fotografa motorsport o caccia fotografica, una tenuta alle alte sensibilità ISO davvero eccezionale e uno stabilizzatore IBIS sul sensore che permette di arrivare fino a 8 stop di stabilizzazione dell’immagine.
Inoltre, la macchina utilizza un doppio slot di memoria: una scheda SD ed una CF-Express come per R5, mentre dalla ammiraglia reflex EOS-1D X Mark III eredita il grip integrato e la possibilità di utilizzare la batteria LP-E19, quindi dalla durata davvero lunghissima, con la comodità di poterla ricaricare anche tramite la porta USB-C.
Per la prima volta su una macchina fotografica Canon troviamo la slitta multifunzione digitale, che permetterà di utilizzare dei nuovi accessori dedicati prodotti da Canon (un adattatore per flash a slitta, un nuovo controller per speedlite, un microfono digitale ed un accessorio per smartphone), oltre che ad un accessorio di terze parti per avere gli ingressi audio XLR direttamente a bordo.Dal punto di vista dell’utilizzo in modalità video la macchina è in grado di registrare direttamente su scheda CF-Express in 6K RAW, in 4K fino a 120p, o in 4K fino a 60p in oversampling, senza la limitazione dei 29 minuti e 59 secondi.
Insomma, Canon con la nuova R3 non ha voluto fare una semplice prova di forza ma ha creato una macchina fotografica che soddisfacesse il fotografo professionista, che ascoltasse i suoi consigli e le richieste. Una macchina, che prima di fare foto, deve innanzitutto trasmettere quel senso di solidità e di sicurezza che solo un'ammiraglia è in grado di infondere.In conclusione, i professionisti che ancora aspettavano l'arrivo di una macchina mirrorless dall'affidabilità certa anche in condizioni avverse, saranno finalmente soddisfatti.