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[STING, MUSICA CON CLASSE]

Sting ha occupato la gioventù di molti, sin dai tempi dei Police. Siamo nell’era delle autoradio estraibili a suonare le rinomate stereo4. Si ascoltavano: “Don't Stand So Close to Me”, “Roxanne”, “Message in a Bottle”, brani che spalancavano le porte della new wave, un’onda musicale influenzata da punk rock, reggae e jazz. Sting, da lì in poi, avrà modo si esprimere la sua genialità, accompagnando il suo ascoltatore in ambiti complessi e contaminati. Oggi, chi scrive, in auto si lascia accompagnare da: “If You Love Somebody Set Them Free”, “Fields of Gold”, “If I Ever Lose May Faith in You”, It’s Probably Me” (Con Eric Clapton). Il pezzo forte del nostro ascolto rimane comunque “Every Breath You Take”, il brano che avremmo voluto cantare e suonare, dedicandolo all’amata del momento, rischiando però di diventare ossessivi a maniacali: Per "ogni respiro che fai, ogni mossa che fai” io sarò lì a guardarti.

[UN PIRELLI MUSICALE]

La notizia non è dell’ultima ora, già a giugno era arrivato l’annuncio sui social del musicista canadese Bryan Adams. Sarà lui l’autore del prossimo Calendario Pirelli. La musica sarà protagonista. Cher, Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoenix, IggyPop, St. Vincent, Kali Uchis e Saweetie saranno i soggetti delle fotografie, musicisti immortalati tra le strade di Los Angeles e di Capri.