DENISE COLOMB, UMANISTA POETICA
Oggi conosciamo un’altra donna fotografa, che va ad allungare la lista di quelle che abbiamo già incontrato. Lei è Denise Colomb, nata a Parigi il 1° aprile 1902.
Sebbene sia conosciuta soprattutto per i suoi ritratti di celebrità nel mondo dell'arte, realizzati tra il 1959 e il 1960, Denise Colomb ha prodotto anche numerose fotografie durante i suoi viaggi. Affine allo spirito della fotografia umanista del dopoguerra, il suo lavoro può essere collocato nella tradizione francese del realismo poetico, per il quale la composizione dell'immagine è importante quanto l'interesse per la condizione umana.
Rimanendo agli artisti ritratti, Denise attraverso le sue fotografie prive di artificio ha saputo catturare la solitudine dell'artista di fronte alla propria creazione. E’ straordinario, comunque, come lei sia riuscita ad affiancare ai ritratti lavori di viaggio e anche il reportage. Questo indica una vivacità di fondo e anche una curiosità innata.
Tornando alla fotografia umanista, possiamo affermare senza tema di smentite come Denise ne abbia seguito i dettami, persino con coraggio. In lei è facilmente riconoscibile la tendenza a osservare maggiormente il quotidiano, la strada; cercando di catturare, oltre alla scena in sé, anche le emozioni dei protagonisti, da cui il realismo poetico.
Sempre alla ricerca di nuove tecniche per la sua ricerca visiva, ha praticato il fotomontaggio, la sovrapposizione e la solarizzazione, in particolare per i suoi ritratti e nudi femminili.
Denise Colomb, note biografiche
Nata a Parigi il 1° aprile 1902, Denise Lœb si dedicò inizialmente alla carriera musicale, studiando il violoncello al Conservatorio. Nel 1926 sposò Gilbert Cahen, fratello della fotografa Thérèse Le Prat. Da questa unione sono nati tre figli. A metà degli anni '30 Denise seguì il marito, ingegnere marittimo, nei suoi vari incarichi. Sulla rotta verso l'Estremo Oriente, allo scalo di Port Said, in Egitto, lui le acquistò la prima macchina fotografica, una Super-Nettel con obiettivo Zeiss 50 mm. Durante questo periodo Denise Loeb viaggiò in Vietnam, Cambogia e Cina, realizzando numerose fotografie, soffermandosi in particolare sulla vita quotidiana dei popoli incontrati, ma anche sui grandiosi paesaggi, come quelli offerti dalla Baia di Halong o dalla Grande Muraglia Cinese.
Al suo ritorno in Francia, la guerra e l'occupazione aprono una parentesi nella sua nascente carriera di fotografa. Nel 1942 si rifugia a Dieulefit facendosi chiamare Colomb. Questo diventerà il suo nome d’arte e le servirà anche per nascondere le origini ebraiche.
Nel 1947 presentò nel suo appartamento le fotografie scattate in Indocina alla galleria Le Minotaure. Suo fratello Pierre Lœb, fondatore della “Galleria Pierre”, gli ha permesso di incontrare numerosi artisti. Denise Colomb ha poi realizzato i ritratti che l'hanno resa famosa. Antonin Artaud, Giacometti, Picasso, Nicolas de Staël, Soulages e Mirò hanno posato per lei, nel loro studio o nel loro ambiente quotidiano.
Da allora in poi, la sua carriera oscillerà tra servizi fotografici ed esposizioni, in particolare alla galleria Le Minotaure nel 1947, alla galleria Pierre nel 1957, al Museo delle Arti Decorative (1969) o al Pavillon des Arts (1990).
Ha collaborato con diverse riviste (Le Leicaïste, Regards, Le Photographe, Réalités) e realizzato lavori su commissione per Point de vue lmages du Monde. Nel 1948, Denise Colomb si reca nelle Indie Occidentali su invito di Aimé Césaire e di nuovo nel 1958. In Francia, realizza reportage sull'isola di Sein (1950), sui cocchieri di Parigi (1954) o sulla vita di Les Halles (1954). Viaggia per il mondo e tutti i suoi viaggi (in Italia, Portogallo, Israele o Norvegia) diventano altrettante serie di foto.
Vicina ai fotografi umanisti come Robert Doisneau, Willy Ronis ed Edouard Boubat, ha prestato particolare attenzione alle espressioni facciali e alle scene quotidiane.
Nel 1991 Denise donò il suo lavoro allo stato francese. Il "fonds Denise Colomb" comprende 52.000 negativi, 2.600 stampe originali e documenti, sotto il controllo del Ministero della Cultura francese. Denise Colomb morì il 1° gennaio 2004 all'età di 101 anni, nel suo appartamento parigino di fronte al Musée Picasso.
Le fotografie
Denise Colomb, Gemelli con due gabbiani, 1955
Denise Colomb, Ritratto di donna di etnia Rhadé, con il capo coperto da un copricapo tradizionale, 1936