[NASCE RAQUEL WELCH]

Jo Raquel Tejada, in arte Raquel Welch, nasce a Chicago (Illinois, USA) il 5 settembre 1940. Bellezza giunonica, vive un’infanzia difficile. Quando ha due anni, i suoi genitori boliviani si trasferiscono in California, in un sobborgo di San Diego.

Consapevole delle proprie doti estetiche, Raquel studia danza e partecipa a numerosi concorsi di bellezza. Sposa James Welch nel 1958, ma divorzierà dopo poco tempo. Ne manterrà il cognome. La coppia darà al mondo una figlia, anche lei attrice.

La sua filmologia non è cospicua, come rare sono le sue apparizioni alla televisione. Recita di fianco a Elvis Presley, ma diventa un’icona sexy nel film “Un milione di anni fa”. La notorietà e la bellezza la renderanno adatta a ruoli leggeri, del genere commedia. L’ultima apparizione cinematografica è del ’72. Da lì in poi si limiterà a partecipare a show televisivi.

Il fotografo

Non abbiamo scelto Raquel Welch per via della carriera cinematografica, ma ricordando lo scatto che riportiamo. Nell’immagine traspare tutta l’ambiguità erotica del fotografo tedesco, tradotta nei termini di una sfida. Lei e il cane danno il meglio di ciò che possono offrire, partendo dalla fisicità. Di mezzo c’è un guinzaglio e la disposizione dei due soggetti suggerisce già chi avrà il sopravvento. Raquel è bellissima, definita, desiderabile e inarrivabile. La classe di Newton l’ha svestita da quell’aria di bomba sexy per la quale era famosa. Qui, nella fotografia, diventa una delle donne di Newton, che non ci stancheremo mai di guardare.

Private Property, un libro. La sinossi.

Attraverso la loro inimitabile miscela di erotismo, eleganza sommessa e lusso decadente, le immagini di Newton riflettono nella più alta qualità estetica un'ossessione per la vanità umana - dall'esibizionismo femminile al voyeurismo maschile. Con perfezione tecnica, uno stile dettagliato e una schiettezza implacabile, Newton ha messo in scena un dramma interiore senza fine, quello che contrappone il glamour al bisogno di ammirazione, la fiducia in se stessi con il desiderio di auto-presentazione. Private Property era originariamente un portfolio in tre parti contenente 45 fotografie in bianco e nero, con anche quella di Raquel Welch. Includeva i migliori lavori di Newton del periodo 1972-1983: uno squisito assortimento di scatti di moda, ritratti e motivi erotici tutti basati su luoghi reali e stili di vita lussuosi. L'intera sequenza d’immagini del portfolio Private Property è inclusa in un libro che ne mantiene il nome, pubblicato per la prima volta nel 1989. Editore ‏: ‎ Schirmer Art Book

Due parole su Helmut Newton

Helmut Newton (classe 1920) ha vissuto da “star”, sin da quando a dodici anni prendeva in mano la prima macchina fotografica. Da quel momento ha iniziato a girare il mondo: prima per fuggire ai nazisti (nasceva a Berlino da una famiglia ebrea), poi per dipanare il romanzo della sua vita da “bad boy”. Lo ritroviamo a Singapore e poi in Australia, dove tornerà a guerra finita per aprire il suo primo studio fotografico. Poco dopo (1948) incontrerà June, la donna della sua vita; e arriverà il successo.

Non ci saranno frontiere a fermare le sue immagini femminili: provocanti, scandalose, inconsuete; però desiderate, perché permeate da una classe d’alta borghesia. Vivrà a Parigi, Londra, New York, Monte Carlo ed anche nella sua California. Sarà la moda a chiamarlo più volte, anche per scandalizzare; perché lui e la moglie volevano così. Morirà sulla sua Cadillac contro una palma del Sunset Boulevard di Hollywood: un’uscita di scena degna di un divo.