[RICORDANDO LA PRINCIPESSA AMERICANA]

Grace Kelly nasce il 12 novembre 1929 a Filadelfia. Dopo il diploma, si reca a New York per frequentare l'American Academy of Dramatic Arts. Da lì inizia la sua carriera, favorita da una bellezza semplice, distinta, regale. Col tempo è diventata un simbolo d’eleganza, nonché un modello da imitare per tutte le ragazze d’America degli anni cinquanta. Il fatto che sia diventata moglie del Principe Ranieri di Monaco apparì quasi naturale. Era predestinata.

Nel cinema, Grace diventa l’attrice preferita di Alfred Hitchcock. Per lui interpreta 3 capolavori: “Delitto perfetto”, “La finestra sul cortile” e “Caccia al ladro”. Sul set di quest’ultimo, girato a Montecarlo, conosce Ranieri di Monaco. Per il nobile monegasco abbandona il cinema e diventa nell’immaginario di tutti la Principessa Grace, eroina di una favola senza lieto fine.

Grace Kelly è stata ritratta da numerosi fotografi, ma il rapporto tra la futura principessa e la fotografia non la relega solo al ruolo di soggetto (stupendo, peraltro). Tutti ricorderanno (anche i giovani) la trama del film “La Finestra sul Cortile”, con anche James Stewart come protagonista. Lì un reporter, e fidanzato di Grace, immobilizzato in casa per via di un infortunio, scopre un delitto, nella casa di fronte, usando un teleobiettivo. Un po’ comico il finale, dove sempre il fotografo riesce a non farsi sopraffare dall’assassino a colpi di flash. La pellicola (il film) è di quelle da conservare con cura. Lo spettatore diventa il vero protagonista, perché può guardare dal buco della serratura: un piacere per pochi, possibile però con il capolavoro di Alfred Hitchcock. C’è poi, per noi, un altro valore importante. Nel film la fotografia, proprio lei, è protagonista della trama. Un vero lusso.

Una curiosità. Alfred Hitchcock, per il suo film “La finestra sul cortile”, pare abbia tratto ispirazione dalla relazione tra Ingrid Bergman e Robert Capa (i due si conobbero a Parigi nel 1945). Anche Grace, nel film, vorrebbe che l’amato prenda le distanze dai reportage, un po’ come la bella Ingrid, che comunque non riuscì nell’intento.

Nel 1954 Grace vinse l'Oscar come migliore attrice per la propria interpretazione nel film "Ragazza di Campagna", che vedeva la partecipazione anche del divo Bing Crosby.

Il 13 settembre 1982, Grace e la figlia Stephanie furono coinvolte in un terribile incidente stradale mentre si dirigevano dalla Francia a Monaco. Stephanie riuscì a uscire in tempo dalla vettura precipitata in un pendio, a differenza della madre che venne ritrovata priva di sensi. Era già in coma quando fu trasportata in ospedale, dove morì 36 ore dopo a soli 52 anni.

Grace non venne mai dimenticata: per il passato d'attrice e per la storia di vita. La sua fiaba è finita male, ma in tutti lascia il ricordo dello stile che la distingueva, fatto di grazia, bellezza, ma anche tanta discrezione.

Le fotografie

Due sono le fotografie che proponiamo. Abbiamo scelto altrettanti autori che non si nominano spesso, almeno non così frequentemente come i grandissimi (Avedon, Penn, Beaton, che pure hanno ritratto la bella Grace). Conosciamoli meglio insieme.

Yousuf Karsh

E’ facile imbattersi nelle fotografie di Yousuf Karsh, fotografo ritrattista. Le sue immagini possiamo riconoscerle ovunque: sulle copertine dei libri, su banconote e francobolli, e, naturalmente, esposte nelle gallerie. Nel corso della sua lunga carriera (più di 65 anni), Karsh ha fotografato alcuni tra i più importanti leader del 20° secolo, con una tecnica di illuminazione della quale lui stesso è stato pioniere, forte dell’esperienza teatrale. Divenne particolarmente richiesto, al punto che il giornalista Perry pubblicò sul London Sunday una frase particolarmente esaustiva: “Quando i famosi cominciano a pensare all’immortalità, chiamano Karsh”. Osservare le sue immagini significa studiare, andare a lezione, far proprio un atteggiamento da tenersi di fronte al soggetto; oltre che, ovviamente, rendere percepibili (e riconoscibili) gli elementi essenziali di colui che si va a ritrarre.

Yousuf Karsh, la vita

Yousuf Karsh è nato il 23 dicembre 1908 a Madin, in Armenia, un paese funestato dalle repressioni razziali. I suoi genitori decisero di mandarlo in Canada, dallo zio; questo per tutelare la sua sicurezza. Il giovane Karsh (aveva sedici anni) si ritrova a Sherbrooke, una cittadina del Quebec. All’epoca lo zio, George Nakash, aveva un piccolo studio fotografico e fu proprio lì che il nostro entrò in contatto con il mondo della fotografia. Ben presto in tanti si accorsero della sua grande passione, così fu mandato a fare pratica presso lo studio di J. Garo a Boston. Dopo alcuni anni Karsh torna Canada, e apre uno studio a Ottawa, proprio nelle immediate vicinanze della sede del Governo. Quella fu una delle scelte più importanti della sua vita. Ricordiamo che Karsh è stato l’autore del ritratto più famoso di Winston Churchill, quello senza sigaro tra le labbra.

Frank Worth

Frank Worth, fotografo durante gli anni d’oro di Hollywood, tra gli anni quaranta e cinquanta, grazie al rapporto di profonda amicizia che lo legava alle grandi stelle, immortala i loro momenti più intimi, restituendo immagini che hanno nella ricercatezza il loro punto di forza. Durante gli anni quaranta e cinquanta di Hollywood, Frank Worth preferisce condurre un modesto stile di vita, a differenza della maggior parte degli altri fotografi; tuttavia ha usato i suoi rapporti personali per evitare le restrizioni, riuscendo a realizzare la più vasta collezione d’immagini delle icone di Hollywood mai prodotta.

Le foto di Worth non sono “mordi e fuggi”; le stelle amavano la sua compagnia, per cui le fotografie rivelavano la persona dietro il personaggio. Il suo carattere riservato e la sua lealtà gli impedirono di divulgare sulla stampa la maggior parte delle immagini immortalate e soltanto alcune delle straordinarie fotografie sono state pubblicate mentre era ancora in vita.

Frank Worth, la vita

Frank Worth è nato a New York City nel 1923. Ancora in giovane età, si è avvicinato agli uffici di New York dell'International News Service (INS) con alcune delle sue foto e gli è stato offerto un posto in prova. Il suo primo incarico è stato quello di fotografare attori e attrici mentre arrivavano alla Grand Central Station, scendendo dal treno California Express. Questa è stata il suo battesimo nel mondo di Hollywood.

Frank era affascinante, spiritoso e instaurava subito un rapporto con coloro che stava fotografando. Di conseguenza, dopo la laurea (1940), l'INS lo mandò a Hollywood come fotografo di staff.

Frank divenne amico intimo di molte star di spicco, tra cui James Dean, con il quale condivideva il fascino per le auto sportive, il quale lo invitò ad andare dietro le quinte sui set di due film. Frank Sinatra arrivò a Hollywood un paio d'anni dopo Worth e anche loro divennero amici intimi. Attraverso Sinatra, Frank ha incontrato e fatto amicizia con i clienti abituali di "Rat Pack", Dean Martin e Jerry Lewis.

Frank Worth ha scattato e conservato vaste collezioni di fotografie ritraenti Marilyn Monroe e James Dean, la maggior parte delle quali non furono mai viste. Worth non ha mai pubblicato le sue immagini migliori. Alcuni dei suoi scatti erano per lui privati come la sua vita personale. L’archivio dei negativi, raro e di grande valore, accumulato in un periodo di 60 anni, è stata trovato nella sua casa dopo la morte nel 1999. I negativi rivelano un catalogo variegato e mai visto degli amici, conoscenti e stelle di sport e spettacolo, che rappresentano una serie di famose star dell'età dell'oro di Hollywood.

Le fotografie

Yousuf Karsh, Grace Kelly, 1956

Frank Worth, Grace Kelly, 1959