FOTOGRAFIA DA LEGGERE …
Consueto appuntamento del lunedì dedicato alla fotografia da leggere, con un libro, questa volta, anche da consultare di tanto in tanto, quando capita. Ci sta facendo compagnia sulla scrivania da mesi, perché strutturato come un’antologia. Si tratta di “Io non sono fotografo …”, Contrasto editore, collana Foto Note. Il sottotitolo recita: “Creatori e intellettuali in Camera Oscura”.
Andiamo con ordine: cosa s’intende per non fotografi? Sono pittori, scultori, poeti, scrittori, viaggiatori, architetti, cineasti, intellettuali noti e stimati. Tutti s’interessano alla fotografia, di tanto in tanto: in modo furtivo, clandestino, confidenziale, a volte anche nevrotico. In alcuni casi, sempre la fotografia, si colloca ai margini della loro vita o dell’arte che appartiene loro, ma spesso risulta essere in piena sintonia con quest’ultima, laddove occorre: nell’atelier, nella stanza privata, sul tavolo di lavoro, in giardino, sulla spiaggia, in vacanza, in viaggio; e poi, in amicizia, in amore, con la follia, durante la solitudine. Passatempo sopraffino, passione segreta, curiosità malcelata o strumento d’indagine, la fotografia serve, spesso, alle altre discipline per comprendere meglio, riflettere, conoscere, capire. Ecco perché i nomi che compaiono in questo libro, tutti di primo piano, sono solo alcuni dei possibili, illustri dilettanti che hanno praticato la fotografia, catalogati in un volume incompleto per definizione e per questo aperto a futuri aggiornamenti.
Il contenuto del libro
Questa Foto Note riunisce le fotografie realizzate dai nomi illustri definiti prima: immagini rare di una piccola antologia, elementi di una storia al plurale e improbabile, incompleta (come dicevamo) per definizione. Su ogni doppia pagina si trova una fotografia, scelta per le sue qualità formali o simboliche e in contrappunto qualche indicazione che introduce una scena, un momento, una situazione, un personaggio – come l’autore dell’immagine – nella pratica della fotografia.
Piccole riflessioni conseguenti
Da un artista all’altro, la fotografia qui si fa scrittura, legata all’esperienza individuale, alla vita di creazione e pensiero. Questa fotografia elettiva costituisce un territorio fluido, appena esplorato, dove i corpus degli intellettuali diventano ripetitori o schermi, filtri o elementi amplificanti.
Se è vero che qui vengono raccolti i “non fotografi”, resta da definire cosa voglia dire, oggi, essere fotografo. La fotografia è l’unica attività produttiva o di creazione alla portata di tutti. Le varie implementazioni tecnologiche hanno eliminato le difficoltà di un tempo, i balzelli all’ingresso della stessa pratica. Sono nate così due categorie: amatori e professionisti; divise in semplicità, tra coloro che vendono le proprie immagini e altri che non lo fanno. Non siamo in grado, qui di fronte a questo libro, a confezionare una regola più profonda che distingua il fotografo vero da quello semplicemente appassionato. Ci piace, per una volta, rimanere in superfice, cogliendo con entusiasmo quanto leggiamo nell’introduzione di questa Foto Note: «Essere fotografo significa portare uno sguardo, esprimersi, inventare. Essere fotografo significa avere la consapevolezza che la pratica dello scatto coinvolge l’esistenza, l’intero essere e che il linguaggio conseguente consente d’esprimere ciò che forse non potrebbe essere detto altrimenti».
L’introduzione del libro, a firma Elvire Perego, si chiude così: «La fotografia è un linguaggio universale che sa rendersi singolare; e viceversa, un linguaggio singolare che sa rendersi universale. Allora? “Non sono fotografo …”, “Sono fotografo …”. Io, tu, noi, lui, lei, voi … Non siamo e siamo tutti fotografi».
Piccole modalità d’uso
Trattandosi di un’antologia, con un carattere enciclopedico (termine desueto, ma aggiunto da noi), gli artisti sono stati pubblicati in ordine alfabetico, il che può aiutare la ricerca. Come dicevamo, il volume si può consultare, il che lo rende maggiormente attrattivo. Riconoscere gli artisti famosi per via di una fotografia, ci restituisce una percezione nuova: del personaggio e della sua arte. Bene così.
Buona lettura.
Fonti: introduzione al libro e sinossi dello stesso.
Foto Note è l’edizione italiana ed esclusiva della collezione Photo Poche, di cui Robert Delpire (il creatore) ne è il direttore. I testi del volume sono di Elvire Perego, che ha scelto le immagini assieme a Robert Delpire.
La fotografia
Copertina del libro “Io non sono fotografo …”. Creatori e intellettuali in camera oscura. Foto Note Contrasto.