FOTOGRAFIA DA LEGGERE …
Consueto appuntamento del lunedì con Fotografia da Leggere, questa volta indicato anche all’ascolto. Già, perché incontreremo il libro “Grandi fotografi a 33 giri, Fotografie e copertine di dischi”, di Raffaella Perna, edito da Postcart, 2012. Attraverso una selezione di centoquaranta immagini, il volume propone una vasta ricognizione sulle cover realizzate, dagli anni Cinquanta a oggi, da fotografi riconosciuti a livello internazionale, tra cui Richard Avedon, Robert Frank, Lee Friedlander, Luigi Ghirri, William Klein, David La Chapelle, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton, Irving Penn, Pierre&Gilles, W.E.Smith.
Molti dei “33” pubblicati sono stati nelle nostre mani e l’immagine riprodotta ci è stata d’aiuto nell’ascolto, perché ha fatto da tramite all’atmosfera della musica. Lo stesso acquisto del disco veniva favorito dalla cover, un po’ come accade per i libri; anche se gli l’LP di solito proponevano delle icone fotografiche, difficili a riconoscersi tra romanzi o saggi.
«A un certo punto è la musica, anzi, un’idea della musica a suggerire l’immagine», ha detto Luigi Ghirri; e possiamo essere d’accordo, perché il suono, oltre all’atmosfera, suggerisce, testimonia, racconta. Tra l’altro negli studi fotografici è facile imbattersi nella musica, anche durante le fasi preparatorie del set.
Il mondo fotografico e quello musicale sono profondamente legati tra loro. La fotografia ha sempre svolto un ruolo fondamentale nella musica, contribuendo in modo significativo alla creazione di un immaginario spesso destinato a durare nel tempo. Con la musica, alcuni autori sono diventati a loro volta delle celebrità, e li abbiamo incontrati spesso nei nostri post quotidiani: Annie Leibovitz, Mick Rock, Terry O’Neill, per citarne alcuni; e con loro la fotografia ha contribuito a creare delle leggende.
Grandi Fotografi a 33 Giri è stata anche una mostra esposta all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal 1° al 29 giugno 2012.
La mostra ripercorreva, attraverso la curatela di Raffaella Perna, l’evolversi di un vero e proprio genere dell’illustrazione musicale dagli anni Cinquanta a oggi. Tra queste immagini va citata l’indimenticabile foto di Richard Avedon che sulla copertina di Bookends del 1967 ritrae Simon & Garfunkel in un limpido bianco e nero, che guardano incuriositi verso lo stesso ipotetico punto, un avvenire pieno di straordinarie sorprese. Altre immagini importanti sono quelle di Patti Smith fotografata da Robert Mapplethorpe e del celebratissimo Born in the USA di Bruce Springsteen con sullo sfondo le stripes della bandiera americana di Annie Leibovitz, un’immagine ancora celebrativa dell’american dream.
Quello che viene fuori dalla mostra è che le copertine dei 33 giri venivano realizzate con foto d’autore che non erano ancora il risultato di alchimie digitali. Erano, cioè, vere opere d’arte realizzate nella composizione grafica con tagli di foto ricercate tra i numerosi scatti selezionati dai provini d’autore. Il taglio delle foto e l’inquadratura venivano realizzate dagli stessi artisti delle foto. Questa ricercatezza costituisce l’elemento più interessante della mostra delle copertine dei dischi a 33 giri, veri pezzi da collezione.
Copertine scelte per la peculiare capacità di trasmettere appieno il linguaggio espressivo del fotografo, che si configurano come oggetti dalla duplice valenza culturale e commerciale: prodotti che, pur essendo realizzati su commissione nell'ambito di un'attività professionale, mostrano la forza creativa dell'autore, al di là dei vincoli imposti dalle case discografiche. Frutto di una completa fusione tra professionalità e sperimentazione, tali copertine concorrono a formare l'immaginario visivo dei diversi generi musicali. E’ questo il caso del bellissimo close-up di Miles Davis realizzato per l'album Tutu da Irving Penn.
Tra i fotografi italiani presenti in mostra troviamo Luigi Ghirri, autore fra l'altro di numerose cover di musica classica edite dalla casa discografica RCA, Luigi Veronesi, Ferdinando Scianna, Oliviero Toscani, Franco Fontana, Giuseppe Pino. Il catalogo è pubblicato dalla casa editrice Postcart.
(Fonte: Comunicato Stampa della mostra)
L’invito che rivolgiamo, ovviamente, è quello di sfogliare i volume. Chi possiede dei vinili può tirarli fuori dalla biblioteca e trarne ispirazione. Le fotografie della copertine hanno rappresentato molto nella storia della fotografia.
Le fotografie
Irving Penn - Miles Davis, Tutu – 1986
Copertina del libro “Grandi fotografi a 33 giri, Fotografie e copertine di dischi”, di Raffaella Perna, Postcart 2012