RICHARD AVEDON FOTOGRAFIE 1946-2004
Richard Avedon (1923-2004) è unanimemente considerato uno dei più grandi fotografi di sempre. Questa pubblicazione è una retrospettiva, la prima, dedicata ad Avedon dopo il suo decesso.
Richard Avedon (1923-2004) è unanimemente considerato uno dei più grandi fotografi di sempre. Questa pubblicazione è una retrospettiva, la prima, dedicata ad Avedon dopo il suo decesso.
di Giovanni Gastel
Parlare di Giovanni Gastel rappresenta una grande soddisfazione, ancor più leggere un suo libro. Di mezzo c’è la fotografia, ma non solo; perché dalla sua vita può emergere qualsiasi cosa che stimoli entusiasmi e opinioni. Si ha quasi l’impressione che lui sia arrivato a compimento di molte cose; e te ne accorgi nei modi, nei gesti, negli istinti, nei percorsi, nelle opere: ancor più in questo libro.di Ugo Mulas
Ecco un libro da possedere per forza, e leggere naturalmente. Si tratta dell’opera di un grande fotografo, che qui propone una propria riflessione sullo strumento fotografico e la sua potenza espressiva. Si parte dall’approccio allo scatto, per finire alle famose “verifiche”. Mulas ci insegna ad avvicinarci al soggetto, a toccarlo, a respirarlo, fino al decidere il momento durante il quale premere il pulsante di scatto. In quell’istante, casuale e non privilegiato, si condenseranno i nostri pensieri.di Robert Frank
Robert Frank nacque e crebbe in Svizzera. Nel 1947 decise di trasferirsi a New York, spinto dal bisogno di confrontarsi con una nuova dimensione. Iniziò per lui un periodo di formazione, ma anche di continui spostamenti tra Stati Uniti, Europa e Sudamerica. Il viaggio determinante per la sua maturità poetica fu quello che lo portò a girare gli Stati Uniti tra il 1956 e il 1957. Le fotografie collezionate durante quegli confluirono nel celebre volume “The Americans” che ha consacrato l’autore come uno tra i più grandi al mondo. Frank si era avvicinato al mondo americano più di quanto si potesse immaginare, seguendo la poetica di Walker Evans.