PAPERINO COMPIE 90 ANNI
E’ il 9 giugno 1934, Paperino appare per la prima volta nel cartone animato di Walt Disney “La gallinella saggia” (The wise little hen).
La notizia ci ha colto quasi di sorpresa, riportandoci indietro fino all’infanzia, quando la cameretta era invasa dai Topolini, le celebri riviste con i personaggi Disney.
Parlare di nostalgia sarebbe troppo semplice, e non vogliamo farlo. Sta di fatto che in tutto questo tempo siamo diventati orfani di tante cose, e prenderne coscienza risulta difficile, faticoso quasi. I giornali invadevano la casa, particolarmente durante il fine settimana, con l’immancabile Topolino. Quando si partiva per un viaggio si usavano le carte geografiche, che oggi non esistono più; e poi si scriveva: all’amico, alla fidanzata, alla persona cara.
Tornando ai personaggi Disney, e quindi anche a Paperino, c’è un altro oggetto che oggi risulta dimenticato: un proiettore Euming 8 mm., quello che documentava le vicende familiari. Il padre generoso aveva acquistato i filmini con i cartoni animati, e spesso in casa si radunavano gli amichetti (tanti) per respirare l’atmosfera del cinema. Il buio ricreato e il rumore della pellicola già esaltavano l’attesa delle prime immagini e l’emozione cresceva. Quel proiettore esiste ancora, revisionato e ben conservato. Ogni tanto chi scrive fa “partire” un corto. Durata? 3 minuti, per un capolavoro.
Arriviamo a Paperino. Col tempo, la sua fama è cresciuta, anche perché risulta essere uno di noi. Iroso e invidioso, viene perseguitato dalla sfortuna. Romantico quando serve, spesso finisce per deludersi circa quanto accade; del resto di guai ne combina tanti.
Nella vita d’ogni giorno è zio-padre adottivo di Qui Quo Qua, eterno fidanzato di Paperina, succube di zio Paperone (quello con le casseforti che esplodono di denaro). Il cugino Gastone spesso fa capolino nei racconti: lui è fortunato da fare invidia, il che ci avvicina maggiormente al nostro Paperino. Amarlo diventa facile.
Auguri, buon compleanno.