FOTOGRAFIA DA LEGGERE …
Il consueto appuntamento del lunedì (Fotografia da leggere) trova una notizia a mettere i bastoni tra le ruote. Non la eviteremo, anzi: ne prenderemo spunto, presentando un libro interessante, bello nella costruzione e anche per via del materiale in esso raccolto (non solo fotografico).
Andiamo con ordine. Verso mezzogiorno del 30 gennaio 1969, in una fredda e nuvolosa giornata londinese, la band più famosa del mondo salì sul tetto di un palazzo al numero 3 di Savile Row, dove vi erano gli uffici della Apple Record. I “Fab Four” suonarono sei canzoni, tratte dal loro nuovo disco Let It Be, prima di dover interrompere su richiesta della polizia. I Beatles non si esibivano in un concerto da quasi due anni e mezzo, e non ne avrebbero più fatti dopo quel giorno. Quel concerto improvvisato venne filmato da una troupe professionista che documentò tutto, anche quanto succedeva attorno. Al di là della retorica, oggi possiamo dire che il concerto sul tetto degli Apple Studios rappresenta uno dei momenti più importanti della musica degli anni Sessanta.
I Beatles ci hanno stimolato a sfogliare ancora “Lennon Legend”, di James Henke (Rizzoli libri illustrati). Si tratta di uno Scrap Book, uno di quelli che noi amiamo molto, visto che corrediamo spesso i nostri album, con le fotografie incollate, di biglietti, cartoline, lettere, ritagli di giornale o altro, oltre agli immancabili appunti scritti (sempre con la stessa matita). La pratica potrebbe sembrare infantile, ma tant’è: il pensiero fotografico ha bisogno di aiuti.
Tornando al libro di Lennon, incontriamo un Beatle intimo, vicino, quasi commovente, particolarmente quando lui parla degli inizi. L’incisione di Imagine, poi (c’è anche un CD nel volume), è da ascoltare: più volte.