NASCE LA ISO ISETTA
22 aprile 1953. Al Salone dell'automobile di Torino, viene presentata ufficialmente la ISO ISETTA, la prima automobile a basso consumo prodotta in serie. Si trattava di una micro-vettura che venne prodotta dalla casa automobilistica italiana ISO di Bresso tra il 1953 e il 1956 e su licenza dalla tedesca BMW tra il 1955 e il 1962. E’ stata l'automobile con motore monocilindrico più venduta di tutti i tempi con 161.728 unità vendute.
Una curiosità. Sempre il 22 aprile, ma nel 1967, a Torino la Fiat presentava la 125. Ne abbiamo parlato nel 2020. L’auto era solida, consistente, forse americaneggiante; insomma: piaceva, soprattutto quando il cambio è diventato a cinque marce.
Il suo ricordo ci porta al Cinema, al film “Amici Miei”, uno dei capolavori della commedia all’italiana, diretto da Mario Monicelli. La pellicola viveva delle “zingarate” organizzate dai cinque amici. Per i viaggi veniva usata sempre la macchina del Melandri (Gastone Moschin), una 125 appunto. Su di essa veniva cantata spesso “Bella figlia dell’amore”, la celebre romanza a quattro voci del Rigoletto di Verdi (III° atto).
Ricordiamo gli altri attori: Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Duilio Del Prete, Adolfo Celi; un cast niente male.
A vederla, la piccola ISO ISETTA sembrava un piccolo uovo, con le ruote posteriori più vicine tra loro rispetto a quelle anteriori. Per entrarvi occorreva aprire il grosso portellone anteriore, praticamente il frontale della vettura, che era solidale col piantone dello sterzo: questo per agevolare la seduta. I posti a sedere, solo due, erano costituiti da una panchetta trasversale, dietro la quale trovavano posto il motore e un vano bagagli. La versione tedesca era dotata di un efficace impianto di riscaldamento e dei vetri laterali scorrevoli.
Non potevamo rinunciare alla fotografia d’autore. Avendo trovato Cary Grant vicino alla ISO ISETTA (di autore sconosciuto), abbiamo pensato di utilizzare anche un ritratto dell’attore a firma Irving Penn.