NASCE ALAN TURING, MATEMATICO
Il 23 giugno 1912 nasce Alan Turing, brillante matematico ed esperto in crittografia. Lo abbiamo conosciuto grazie ad un film del 2014, The Imitation Game, interpretato da Benedict Cumberbatch, vincitore di un Oscar per la Migliore sceneggiatura non originale nel 2015 e premiato al Torino Film Festival. Tratto dalla biografia "Alan Turing: The Enigma" (1983) di Andrew Hodges, il film, diretto da Morten Tyldum, oltre a far conoscere la vita di Turing, denuncia l'accanimento omofobico delle istituzioni contro un uomo che aveva abbreviato la guerra di 2 anni, salvando milioni di vite.
Il racconto cinematografico è diviso in tre parti: l'arresto nel 1952, per una sua presunta attività spionistica, poi trasformata in una condanna per omosessualità; l'invenzione, durante la Seconda guerra mondiale, di un calcolatore capace di decifrare i messaggi tedeschi crittografati dalla macchina "Enigma" e l'adolescenza di Alan alla Sherborne School, segnata dal trauma della morte del suo unico amico.
Manchester, primi anni ’50. Alan Turing, viene interrogato dall’agente di polizia che lo aveva arrestato. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall’episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo nel quale gli fu affidato un piccolo gruppo di esperti per decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di sguardi a ritroso che illustreranno la vita dello scienziato, considerato oggi uno dei padri dell’informatica.
L’interpretazione di Benedict Cumberbatch è sontuosa e al suo fianco recita Keira Knightley, in un’ambientazione ben costruita, sulla quale si sviluppano le vicende drammatiche dello scienziato, ma anche quelle legate al secondo conflitto mondiale. Per le scelte fotografiche ci siamo rivolti all’attore (ritratto da Annie Leibovitz) e a una scena del film The Imitation Game.