Skip to main content

[BENNY GOODMAN, IL RE DELLO SWING]

Per cavalcare la circostanza, ne abbiamo approfittato: ascoltare il Concerto K622 per clarinetto e orchestra di Wolgang Amadeus Mozart. Si tratta di una composizione dell’autunno 1791, l’anno tragico nel quale, a dicembre, il compositore austriaco trovava la morte. Tra l’altro, il secondo movimento del concerto è diventato famoso per far parte della colonna sonora de “La mia Africa”, il film con Maryl Streep e Robert Redford, tratto dal romanzo di Karen Blixen. Ebbene, nell’incisione al clarinetto ascoltiamo Benny Goodman, accompagnato dalla Boston Symphony Orchestra. L’esecuzione è magistrale, precisa e rigorosa. Il noto Jazzista dimostra come un musicista rimanga tale, pur dedicandosi tutta la vita allo swing. L’amore per lo strumento porta lontano, il che è un merito grande.

Continua a leggere

[RUPERT EVERETT E L’AMORE PER L’ITALIA]

Rupert Everett è noto in Italia per essere stato la figura ispiratrice di un fumetto importante, Dylan Dog; per le matite di Tiziano Sclavi e Claudio Villa. L’attore anglosassone, colto e raffinato, è stato spesso incontrato a visitare mostre d’arte nel nostro paese. Egli è stato fotografato anche a Milano, presso il Duomo, mentre studiava e ammirava alcuni antichi bassorilievi. Non è raro incrociarlo e osservarlo sfogliare vecchie edizioni di classici latini e greci presso antiquari romani. Rupert Everett parla italiano in modo fluente, conosce i classici e come molti altri intellettuali britannici prima di lui, ama la cultura italiana. La dinastia di Byron, Shelley, ma anche Fox Talbot (per noi fotografi), continua ancora oggi.

Continua a leggere

[LUIGI VERONESI, UNO SPERIMENTATORE]

Non di sola fotografia parleremo oggi, perché Luigi Veronesi è sin dalla giovane età un vero e proprio sperimentatore: pittore, fotografo, scenografo, grafico, teorico della comunicazione visiva, docente di arti visive. A partire dal 1925, Veronesi inizia a interessarsi maggiormente alla fotografia, sotto l’influsso del padre padre, che è fotoamatore. Sono comunque le possibilità espressive dello strumento fotografico a guidare Veronesi, in particolare le elaborazioni di laboratorio con tecniche semplici, come quella del fotogramma a contatto. Viene rinnegata la fotografia documentaria, troppo ovvia per chi fa della sperimentazione il proprio credo.

Continua a leggere

[KISSINGER, POLITICA LUCI E OMBRE]

Chi era Henry Kissinger? A guardare la sua vita (ormai è centenario), s’incontra tutto e l’esatto contrario. Nobel per la Pace nel 1973, è stato accusato per crimini internazionali. Pare abbia appoggiato il golpe cileno dell’11 settembre ’73, macchiandosi di altre colpe; eppure la sua carriera negli anni si è rivelata di continuo solida, anche dopo il Watergate. Consulente internazionale, Presidente del Comitato Olimpico, è sempre rimasto sulla cresta dell’onda, addirittura per popolarità. Ha trattato con Russia e Cina (anni ’70) e dopo l’11 settembre è stato messo a capo della commissione d’indagine. Nel 2006 Papa Benedetto XVI l’ha invitato a far parte del suo gruppo di consulenti per la politica estera.

Continua a leggere