[LA REGINA DEL SOUL]
Non vogliamo sprecare aggettivi, perché non basterebbero. Aretha Franklin, “Regina del Soul”, ha cantato di tutto e avrebbe potuto fare di più, sempre aggiungendo a ogni brano l’impronta stilistica che le apparteneva. L’abbiamo vista nel film "The Blues Brothers", mentre recitava cantando “Think”; ma anche con un’orchestra operistica alle spalle, per cimentarsi in “Nessun dorma”, dalla Turandot di Puccini. Sostituì, in quell’occasione, Luciano Pavarotti colto da malore. Il suo “All’alba vincerò” (pezzo eminentemente tenorile) mette i brividi. E di albe vincenti Aretha ne ha viste tante, sin da quando cantava in Chiesa. Come dire: Regine si nasce.