BUON NATALE E ANNIE LENNOX
Esordiamo con gli auguri. Vogliamo dedicare un Felice Natale a tutti, non solo ai lettori di Image Mag o agli appassionati di fotografia, ma anche a coloro che in un momento di aggregazione collettiva passeranno il 25 dicembre in solitudine. Se la felicità è un diritto, anche la serenità deve essere considerata alla stessa stregua; ed è ciò che auspichiamo, per tutti.
Non vogliamo rinunciare al personaggio, così oggi incontriamo Annie Lennox, nata appunto il 25 dicembre del 1954. La cantante scozzese ha formato con Dave Stewart il duo Eurythmics. E’ famosa per la sua versatilità vocale, oltre che per una presenza scenica teatrale. Negli anni ha sempre curato la propria immagine, come testimoniano le due copertine degli album inseriti nella nostra play list: Diva (1988) e The Annie Lennox Collection (2009). Amava mostrarsi con uno stile androgino, ma in continua evoluzione, spesso con l’aggiunta di capi d’abbigliamento intimo.
Di Annie Lennox ascoltiamo spesso tre brani: Why (dall’album Diva), No More “I Love You’s” e Whiter Shade of Pale (gli ultimi due dalla compilation “The Annie Lennox Collection”). Parlare della voce è quasi riduttivo o, se vogliamo, inutile. Riferendoci all’interpretazione della canzone dei Procol Harum, ciò che ci viene trasferito è un’emozione differente, unica; ci troviamo in una dimensione magica, perché lei era così.
Annie Lennox ha allargato le proprie attività anche al di fuori della musica: nel cinema e nella solidarietà. E’ stata nominata Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta II “per le sue instancabili campagne di beneficenza e la difesa delle cause umanitarie”. Sostiene Amnesty International e Greenpeace. Si è spesa anche per la democrazia del Tibet e nel 2007 ha fondato The SING Campaign, organizzazione dedicata alle donne e ai bambini colpiti dall’AIDS.