UN FIORE DI PROTESTA
Abbiamo pubblicato altre volte l’immagine della ragazza che offre un fiore ai soldati, quella di Marc Riboud. Lo facciamo ancora, per il valore simbolico che acquisisce oggi, visti i venti di guerra che incombono ovunque. E’ l’1 ottobre 1967: più di 100.000 dimostranti si radunano a Washington per manifestare al Lincoln Memorial contro la guerra del Vietnam. I partecipanti organizzano una marcia non autorizzata verso il Pentagono che dà luogo a scontri con i soldati che proteggono l'edificio.
La studentessa Jan Rose Kasmir, 17 anni, sta con un crisantemo in mano, di fronte alla Guardia Nazionale schierata per tenere lontani i manifestanti dal Pentagono, quartier generale del Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti. Kasmir e altri protestavano contro la guerra in Vietnam. La studentessa in seguito ricordò di aver realizzato in quel momento quanto fossero giovani i soldati che aveva di fronte. Nessuno di loro ha stabilito un contatto visivo, ma il fotografo Marc Riboud in seguito le ha detto di aver notato le guardie tremare, forse temendo che qualcuno gli ordinasse di sparare sui manifestanti. Kasmir ha detto: «È stato solo quando ho visto l'impatto di questa fotografia che ho capito che non si trattava solo di una follia momentanea. Stavo difendendo qualcosa d’importante».
Quest'immagine all'epoca ha fatto il giro del mondo ed è diventata il simbolo della lotta alla guerra del Vietnam e del movimento non-violento per la pace.