IL RE DEI 400 A OSTACOLI
Lo sport spesso celebra delle leggende, atleti i quali hanno scritto pagine irripetibili, che mai potranno essere cancellate, nonostante l’evolversi delle discipline. E’ il caso di Edwin Moses. Lui, per quasi un decennio, ha corso senza mai perdere. La sua disciplina, poi, era ed è particolare, con un solo giro di pista da percorrere, affrontando dieci ostacoli. Gli americani chiamano la distanza “piana” il “giro della morte”, perché gli atleti sono sempre al massimo, in uno sprint continuo. Edwin usciva sempre dall’ultima curva con un certo vantaggio, poi allungava: quasi danzando. Del resto, tra un ostacolo e un altro, compiva un passo in meno. Grande classe.