[LE DONNE ITALIANE AL VOTO]
Il 1° febbraio del 1945 è una data importantissima per le donne italiane, che si videro estendere il diritto di voto con un decreto legislativo luogotenenziale che sancì la possibilità delle donne italiane recarsi alle urne. Lo fecero, peraltro, nella consultazione più importante, il referendum istituzionale monarchia-repubblica. Per decreto, Potevano votare tutte le italiane che avessero compiuto 21 anni e quindi: casalinghe e massaie, nobildonne e contadine, analfabete e intellettuali; le italiane insomma, per le quali il suffragio femminile diventava una conquista, un diritto atteso da secoli.