[RUPERT EVERETT E L’AMORE PER L’ITALIA]
Rupert Everett è noto in Italia per essere stato la figura ispiratrice di un fumetto importante, Dylan Dog; per le matite di Tiziano Sclavi e Claudio Villa. L’attore anglosassone, colto e raffinato, è stato spesso incontrato a visitare mostre d’arte nel nostro paese. Egli è stato fotografato anche a Milano, presso il Duomo, mentre studiava e ammirava alcuni antichi bassorilievi. Non è raro incrociarlo e osservarlo sfogliare vecchie edizioni di classici latini e greci presso antiquari romani. Rupert Everett parla italiano in modo fluente, conosce i classici e come molti altri intellettuali britannici prima di lui, ama la cultura italiana. La dinastia di Byron, Shelley, ma anche Fox Talbot (per noi fotografi), continua ancora oggi.